TRIBUNALE DEI DIRITTI DEL CONTRIBUENTE© |
*DIRITTO
ALL’INFORMAZIONE:
*DIRITTO
ALLA CONOSCENZA DEGLI ATTI E ALLA TRASPARENZA:
*DIRITTO
ALLA “RIMESSIONE” IN TERMINI: riconosciuto in caso
di eventi eccezionali ed
imprevedibili.
*DIRITTO
ALLA CHIAREZZA E ALLA MOTIVAZIONE DEGLI ATTI: tutti
gli atti di accertamento o di liquidazione dei tributi devono essere
adeguatamente motivati.
*DIRITTO
ALL’INTEGRITA’ PATRIMONIALE: I
termini di prescrizione e di decadenza per gli accertamenti di imposta non
possono essere prorogati.
*DIRITTO ALLA
COMPENSAZIONE: l’obbligazione
tributaria può essere estinta anche per compensazione.
*DIRITTO
AL RISPETTO E ALLA BUONA FEDE:
improntando i rapporti tra amministrazione e contribuente
sul principio della collaborazione e della buona fede.
*DIRITTO
DEL CONTRIBUENTE SOTTOPOSTO A VERIFICA: il
contribuente ha diritto ad essere informato delle ragioni della verifica ed
essere assistito da un dottore commercialista, avvocato o ragioniere.
*DIRITTO DI INTERPELLO: il contribuente può inoltrare un quesito sulla corretta interpretazione delle norme tributarie all’amministrazione finanziaria.